La multa elevata a seguito di rilevazione di eccesso di velocità a mezzo Tutor sarebbe nulla se il cartello che segnala la presenza del Tutor è identico al cartello che segnala l’autovelox.
È quanto affermato dal Giudice di Pace di Terracina, sulla scorta dell’anzidetta considerazione, ha annullato il verbale di contestazione con sentenza n. 209/2017, compensando le spese di lite tra le parti.
Il giudice ha infatti ritenuto che nel caso di specie fosse “incontestata la presenza di apposita segnaletica di avviso relativa al testuale ‘controllo automatico della velocità’, senza la specificazione che il rilevamento sia istantaneo o calcolato sulla velocità media tenuta nella distanza fra due apparecchiature elettroniche (il sistema Tutor, appunto)”.
In sostanza, secondo il Giudice di Pace di Terracina, l’automobilista deve essere precisamente informato sulla tipologia di sistema elettronico della velocità impiegato, per poter orientare la propria condotta di guida.
Il Comune di Terracina presenterà appello; si vedrà in futuro l’esito della vicenda.