Ottenuto il giusto risarcimento all’esito del giudizio intrapreso nei confronti di struttura sanitaria, per danno conseguente ad omessa diagnosi. La vicenda trae origine da un infortunio sportivo, a causa del quale il danneggiato veniva trasportato in ospedale e sottoposto ad accertamenti; all’esito degli stessi veniva diagnosticata [...]
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Vinto il giudizio concernente un caso di responsabilità professionale sanitaria di natura ginecologica. Il caso riguardava grave incontinenza urinaria e fecale riportata da una donna a causa dell’errata condotta dei sanitari durante il parto. La danneggiata, infatti, dava alla luce il suo primo figlio, nato di oltre 4 Kg, con un parto [...]
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RESPONSABILITÀ DEI MEDICI PER DIAGNOSI NON TEMPESTIVA Un giovane ventenne decedeva a causa del ritardo diagnostico: era affetto da Morbo di Crohn ma i medici avevano scambiato i sintomi con quelli della bulimia ansiosa. IL CASO: il ragazzo veniva ricoverato nel reparto di gastroenterologia per forti dolori addominali che lo affliggevano [...]
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Un intervento chirurgico effettuato con ritardo, può danneggiare il paziente, ma occorre procedere alla valutazione caso per caso. Per stabilire, infatti, se il danno lamentato dal paziente sia effettivamente stato provocato dal ritardo nell’esecuzione dell’intervento chirurgico, occorre indagare e verificare la sussistenza del nesso [...]
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Se l’attività svolta dai sanitari è ASTRATTAMENTE IDONEA a provocare il danno lamentato dal paziente, la responsabilità contrattuale si presume ai sensi dell’art. 1218 c.c. L’onere probatorio in capo al paziente danneggiato consiste nel fornire la prova della sussistenza del contratto con la struttura sanitaria ed il danno. Dal canto [...]
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Il giudice può affidare al CTU le indagini che hanno ad oggetto l’accertamento dei fatti dedotti dalle parti. Infatti, nel caso in cui vengano affidati al CTU quesiti relativi a circostanze mai dedotte dalle parti, questi risulteranno nulli. Il giudice potrebbe addirittura incorrere in sanzioni disciplinari qualora affidasse al CTU il [...]
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Il consenso informato del paziente non si può mai presumere ma deve sempre essere espresso. Deve infatti essere garantito il diritto del paziente di autodeterminarsi e scegliere se sottoporsi o meno ad un trattamento sanitario, nonché tra le diverse opportunità di trattamento. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza [...]
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Le Compagnie assicurative devono prendere parte sia al procedimento di Accertamento Tecnico Preventivo (A.T.P.) ex art. 696 bis cpc sia all’eventuale e successivo giudizio di merito ex art. 702 bis cpc. Il motivo è che l’art. 8 L. n. 24/2017 prescrive l’obbligo di tutte le parti di partecipare, in quanto perché sono LITISCONSORTI [...]
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Si tratta di un caso di responsabilità medica di natura ginecologica, per incontinenza fecale provocata dall’errata condotta dei sanitari durante il parto. La signora I.S. dava alla luce suo figlio, di Kg. 4,550, con un parto naturale. Che il bambino fosse particolarmente grande, anche in relazione alle dimensioni ridotte del bacino [...]
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Il decreto del Ministro dello sviluppo economico relativo alle polizze assicurative nella sanità, attuativo della legge n. 24/2017 (cd. legge Gelli-bianco) determina per le strutture sanitarie obblighi di trasparenza e di costituzione di fondi a tutela dei danneggiati. OBBLIGO DI PUBBLICITÀ E TRASPARENZA Le strutture sanitarie devono [...]
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