Per la valutazione del danno non patrimoniale il giudice deve considerare TUTTE LE CONSEGUENZE che il danneggiato ha subito in conseguenza dell’eventus damni ricorrendo ad ogni mezzo di prova, anche per presunzioni, ricorrendo al fatto notorio e all’esperienza. È quanto ribadito dalla Corte di Cassazione nella recente ordinanza n. [...]
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Il danno parentale è ricompreso nell’ambito della sfera del danno non patrimoniale di cui all’art. 2059 c.c.e può conseguire da: FATTO ILLECITO di cui all’art. 2043 c.c.; RESPONSABILITA’ CONTRATTUALE di cui all’art. 1218 c.c. L’individuazione di tale fattispecie dannosa è passata per un lungo percorso giurisprudenziale, approdato, [...]
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Il Ddl Concorrenza prevede una nuova disciplina del risarcimento del danno non patrimoniale per lesioni derivanti da sinistro stradale, sia micro-permanenti che macro-permanenti, con la modifica degli artt. 138 e 139 del Codice delle Assicurazioni. Il decreto, già approvato alla Camera ed attualmente in attesa di approvazione dal [...]
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Quando si tratta di valutare il danno non patrimoniale sofferto dalla coppia, è necessario stabilire i criteri che il giudicante deve seguire in modo tale che venga garantita una certa uniformità di giudizio in casi simili, pur tenendo conto delle peculiarità proprie della singola vicenda. Come fare? La risposta è fornita dalla Sent. n. [...]
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Il danno non patrimoniale patito a causa di un sinistro stradale, va valutato sulla base delle Tabelle milanesi vigenti al momento della conclusione del giudizio e l’eventuale scostamento della pronuncia da tali tabelle deve essere motivato. E’ quanto affermato dagli Ermellini con la sentenza n. 2167/2016 riguardo alla quantificazione [...]
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