Le news di Adriatica Infortuni
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Nuovo codice della strada: riforma a tutela di ciclisti, pedoni e disabili

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Il disegno di legge propone maggiore tutela per gli utenti deboli della strada come i pedoni, i disabili ed i ciclisti, anche prevedendo l’inasprimento delle sanzioni relative a condotte pericolose quali l’utilizzo dello smartphone ed altri dispositivi mentre si guida.

Di seguito le modifiche all’attuale Codice della Strada maggiormente rilevanti per la tutela degli utenti deboli della strada:

  1. divieto di utilizzo durante la guida di smartphone, tablet, notebook e pc portatili e simili. Sanzione pecuniaria da 322 a 1294, sospensione della patente da uno a tre mesi e innalzamento dei predetti limiti d’importo e di durata della sospensione in caso di recidiva (Modifica all’art. 173 Cds);
  1. divieto di fumare mentre si è alla guida(Modifica all’art. 173 bis Cds);
  1. gli attraversamenti pedonali con semaforo, dovranno essere muniti di segnalazioni acustiche, visive e tattili per facilitare l’attraversamento ai disabili ( Modifica all’art. 41 Cds)
  1. negli incroci semaforici, per le biciclette, apposizione di una linea di arresto,avanzata rispetto a quella prevista per gli altri veicoli (Modifica all’art. 40 Cds) ;
  1. parcheggi riservati, nei centri abitati, per i veicoli condotti da donne in gravidanza e da genitori (sia mamme che papà) di bambini di età non superiore ai tre anni, purché muniti di specifico tagliando (Modifica all’art. 7 Cds);

Altre interessanti novità introdotte con la modifica dei seguenti articoli del codice della Strada:

LA RIFORMA IN DUE FASI:

 

Entro 18 mesi dall’entrata in vigore della legge delega, dovranno essere adottati i DECRETI LEGISLATIVIe, entro 1 anno dall’entrata in vigore dei decreti, anche i REGOLAMENTI ATTUATIVI

  1. DECRETI LEGISLATIVI: da adottare entro 18 mesi dall’entrata in vigore della legge, dovranno rispettare una serie di principi quali:
  1. REGOLAMENTI ATTUATIVI: Entro un anno dall’entrata in vigore dei decreti legislativi, il Governo è autorizzato ad adottare i relativi regolamenti di attuazione relativi a: